L’obiettivo di L’Oréal era quello di aggiungere più flessibilità, reattività e soprattutto più sinergia al loro processo, giungendo alla decisione di esternalizzare tutte le attività per il Benelux al loro storico partner Soditra Logistic.
Questo sviluppo ha dato il via a una riorganizzazione interna in cui le attività per altri clienti si trasferiranno a Mollem e i servizi logistici per L’Oréal saranno centralizzati sotto un unico tetto a Nivelles. Questa sede verrà ampliata da 16.000 m2 a 30.000 m2, con una completa ristrutturazione.
Riorganizzare il puzzle logistico
Le attività a Nivelles possono essere suddivise in tre parti:
- Completare i pallet dentro e fuori
- Ordinazione standard. Il commissionatore preleva i prodotti e compone il pallet/ordine completo.
- Detail picking; una scatola/confezione è composta da diversi articoli. Inizialmente, questo veniva fatto con carrelli di picking. Nel 2018 è stata implementata una nuova tecnologia: robot AMR e scaffalature mobili in combinazione con quattro postazioni di picking.
L’organizzazione è stata principalmente determinata dalle classi di rotazione dei prodotti; i fast mover e gli slow mover, il 20%-80% delle SKU in magazzino e l’80%-20% del flusso di merci.
Ora che tutto il lavoro di L’Oréal doveva essere riunito sotto lo stesso tetto, era necessario rispondere alla prossima importante domanda: “Qual è il miglior mix di sistemi e tecnologie per fare tutto nel miglior modo possibile?”.
Sono stati attentamente analizzati i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni goods-to-person e person-to-goods, mantenendo come base di partenza le classi di rotazione. I sistemi person-to-goods semplificano il processo di riassortimento, ma forniscono meno output. Con le soluzioni goods-to-person, è esattamente il contrario.
Con queste necessità è stata avviata una ricerca specifica.