Maggio 2022 – 191 milioni di fatturato, sviluppo internazionale rafforzato, nuove soluzioni innovative e una crescita aggiuntiva del 26%: questi sono solo alcuni dei successi di Savoye nel 2021.
“Nonostante la crisi sanitaria in corso, Savoye ha ottenuto una crescita impressionante. Nonostante l’incertezza del mercato, insieme abbiamo dimostrato di essere in grado di supportare i nostri clienti in tutto il mondo con efficienza e performance, continuando i nostri sforzi in termini di sviluppo e innovazione”.
Ha affermato Rémy Jeannin, CEO di Savoye.
Savoye, progettista e integratore di soluzioni per l’intralogistica e la supply chain, dopo una performance di oltre il 16% nel 2020 ha chiuso il 2021 con 200 milioni di ordini e una crescita del 26%. Nel 2021 inoltre, Savoye ha registrato un fatturato di 191 milioni e ha rafforzato il proprio team, assumendo oltre cento collaboratori.
Rémy Jeannin, CEO di Savoye
Savoye rafforza la sua esperienza globale
Questa crescita si basa in particolare sull’implementazione della strategia internazionale. Savoye ha rafforzato la sua posizione in diversi continenti: a Dubai, in Italia, nei paesi del Benelux, senza dimenticare Singapore, dove l’esperto dell’intralogistica ha inaugurato questa estate la sua filiale e sta consolidando nel paese un team dedicato.
In Nord America l’azienda è cresciuta del 100% e ha inaugurato il suo polo industriale ad Aurora, un sobborgo a ovest di Chicago, Illinois.
“Lì abbiamo installato la nostra produzione e stiamo lanciando un grande progetto che comprende 360 shuttle e 12 corsie, abbiamo stipulato un accordo con Scott e continuiamo a lavorare con le principali società di distribuzione e smistamento”.
Ha proseguito Rémy Jeannin.
In Francia, grazie allo sguardo della filiera volto sia all’aspetto economico che ambientale, Savoye sta proseguendo la sua crescita.
Innovazione e logistica al centro dello sviluppo
Per consolidare la propria posizione di mercato, Savoye punta da sempre sull’innovazione e nel 2021 ha presentato diverse nuove proposte tra cui ODATiO, l’innovativa soluzione per il management della supply chain che combina la gestione del magazzino (wms) e la gestione dei trasporti (tms) per offrire la più ampia modularità per gli utenti, in modalità SaaS o con licenza.
Savoye ha già potenziato la sua offerta AMR (Autonomous Mobile Robots), e dopo l’acquisizione di SoCloz nel 2020, continua il suo lavoro di ricerca e sviluppo che coinvolge l’intelligenza artificiale e l’importantissima questione “end delivery”.
Specialista nella realizzazione di micro fulfillment center (MFC), Savoye ha realizzato in Italia il primo impianto MFC per Coop Liguria e continua la sua ricerca sull’ottimizzazione e la sostenibilità della logistica dell’ultimo miglio.
“Il lavoro di un distributore ora consiste in un equilibrio preciso tra la sostenibilità ambientale e la garanzia per i consumatori in un facile accesso ai prodotti. Pertanto, abbiamo cercato di indirizzare la nostra crescita esterna verso aziende innovative in questo settore”.
Ha concluso Rémy Jeannin.